Innovazione e qualità
dal 1918.
Molino e Pastificio
Benedetto Cavalieri
Già dal 1800 la Famiglia Cavalieri era dedita alla coltivazione del grano duro in terre “vocate” nel centro della Puglia.
La crisi agraria successiva all’Unità d’Italia, che non assicurava più alla Famiglia la tradizionale agiatezza, viene colta come un’opportunità per avventurarsi, prima nel commercio di quel grano in terre lontane, poi nella costruzione di macine studiate per ottenere la migliore molitura del grano duro.
È nel 1872 che Andrea Cavalieri inizia questa attività commerciale. Con il patrimonio di esperienze nella coltivazione e molitura del grano duro, ereditate dal padre, il figlio Benedetto inaugura, nel 1918, il “MOLINO E PASTIFICIO BENEDETTO CAVALIERI” progettati espressamente per produrre pasta di qualità con il grano duro “fino selezionato” delle soleggiate colline di Puglia e Basilicata.
“pasta di prima qualità
firmata con nome e cognome”.
Sin dalla fondazione Benedetto Cavalieri punta su innovazione e qualità utilizzando i più moderni impianti per l’impastatura, gramolatura, pressatura e trafilatura.
Per evitare l’essiccamento della pasta in strada, come avveniva in quegli anni, introduce un moderno sistema, chiamato “Metodo Cirillo”, che consiste nell’asciugare la pasta in stanze dedicate, provviste di un radiatore ad acqua calda e di grandi ventilatori a pale, i cui tempi venivano scanditi dall’esperienza del capo-pastaio.
Negli anni ’50 Benedetto lascia il testimone al figlio Andrea già precedentemente munito di “alter ego” conferito dal padre per muoversi con tempestività e autorevolezza sui mercati.
Andrea dà un’impostazione modernamente manageriale all’Azienda, la dota di moderni impianti e trasmette la passione per la pasta al figlio Benedetto, l’attuale amministratore.
Sin dalla fondazione Benedetto Cavalieri punta su innovazione e qualità utilizzando i più moderni impianti per l’impastatura, gramolatura, pressatura e trafilatura.
Per evitare l’essiccamento della pasta in strada, come avveniva in quegli anni, introduce un moderno sistema, chiamato “Metodo Cirillo”, che consiste nell’asciugare la pasta in stanze dedicate, provviste di un radiatore ad acqua calda e di grandi ventilatori a pale, i cui tempi venivano scanditi dall’esperienza del capo-pastaio.
Negli anni ’50 Benedetto lascia il testimone al figlio Andrea già precedentemente munito di “alter ego” conferito dal padre per muoversi con tempestività e autorevolezza sui mercati.
Andrea dà un’impostazione modernamente manageriale all’Azienda, la dota di moderni impianti e trasmette la passione per la pasta al figlio Benedetto, l’attuale amministratore.
Benedetto, terza generazione, guida l’Azienda da oltre 40 anni ottenendo numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali e consolida sempre più la presenza sui mercati esteri.
Andrea, quarta generazione di pastai, entra in Azienda nel 2007 ed insieme alla moglie Marina continua a portare avanti con grande entusiasmo e rigore la tradizione di Famiglia.
Dal 2005 il Pastificio è Sede didattica dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Piemonte) frequentata da studenti che vengono dai 5 continenti; gli stage tematici sulla pasta sono occasione di stimolo per approfondimenti continui.